6 Nuove ammissioni nell’Ocds di Napoli – Ponti Rossi!

La comunità ocds dei Santi Teresa e Giuseppe  di Napoli  è lieta di presentare sei fratelli e sorelle che il 18 novembre 2023 hanno pronunciato il rito di ammissione nel Monastero dei Ponti Rossi : i coniugi Maria Antonietta Caputo e Vincenzo Ranucci, i coniugi Maria Rosaria Bonavolta e Patrizio Granato , Daniela Benchi e Raffaela Maria Arcà.  A celebrare la S. Messa P. Andrea L’ Afflitto ocd   e Don Marcello Schiano . 

Nell’omelia P. Andrea ci ha ricordato che poche fraternità hanno la possibilità di vivere questi momenti  di festa vissuti con l’intera famiglia del Carmelo , proprio per  le forme specifiche del nostro essere;  per la presenza delle monache, il frate e i laici. E questo manifesta la bellezza del nostro ordine e la bellezza del nostro carisma ; dove pur nelle differenze tutti siamo chiamati a vivere l’ideale Teresiano e a vivere in comunione con Dio perché questa è la nostra vocazione .  Il Vangelo di Luca 18,1-8 ci propone la necessità di pregare sempre , senza stancarsi  proprio come la vedova che da fastidio al giudice con le sue insistenze,  vissute in quella preghiera incessante e costante , quel dare fastidio per il bene dei fratelli , come diceva Teresa Benedetta della Croce – Stare davanti a Dio a nome di tutti!. 

 Quel pregare incessantemente senza stancarsi , perché la vocazione del carmelo  sia per le monache in primis ma anche per noi laici  che siamo chiamati a partecipare alla medesima vocazione, in quanto siamo tenuti a – quello stare davanti a Dio a nome di tutti, e allora sì che la nostra preghiera dinanzi al Signore  è un rapporto d’amore tra noi e Lui, un rapporto che richiede intimità , ascolto nel silenzio ma anche risposta nell’amore , ed è proprio attraverso questa insistenza  che il giudice ascolta , e attraverso la nostra preghiera costante e il nostro rapporto di amore che Dio può rispondere ancora una volta a questa umanità che avvolta nel silenzio, come ci viene proposto nel libro della Sapienza  (Sap18,14,-16;19,6-9) ci fa ritornare al momento dell’incarnazione , quando sembra che non ci sia più nessuna speranza di vita, eppure proprio in quel silenzio avviene il più grande miracolo! 

Un miracolo che ci riveste e gioisce ogni qual volta che un fratello e una sorella riscoprono la bellezza e l’amore di Dio e molto probabilmente riuscire a incontrare lo sguardo emozionato e commosso di questi miei fratelli ammessi in comunità , mi ha riportato a contemplare quella gioia che non è di questo mondo , perché lì non c’è soltanto la bellezza del nostro ordine , lì c’è tutta la Presenza di Dio e la bellezza del nostro carisma.  

Un carisma che non può restare nell’ambito del personale ma che richiede di essere condiviso con coloro che si sentono ultimi , e che pensano di non essere in grado di potersi impegnare semplicemente perché non hanno qualcuno che li accompagni a incontrare l’Amore di Dio , nel percorso educativo alla preghiera e alla condivisione. 

Pertanto la comunità ocds dei Ponti Rossi  ha ottenuto l’autorizzazione del P.Provinciale  Arockia Xavier Amaladass di realizzare un cenacolo di preghiera che partecipi ai nostri incontri di preghiera e di formazione  – “ Gli Amici dei Santi Teresa e Giuseppe” , invitando senza chiedere alcun requisito particolare a condividere e camminare tutti assieme per riscoprire la bellezza di essere laici che amano il Carmelo Teresiano e vivono nella certezza che solo Dio Basta! 

I miei ringraziamenti sono per il P. Provinciale P. Amaladass , P. L’ Afflitto , Suor Gigliola e le monache dei Ponti Rossi che ci sostengono in questa iniziativa con le loro preghiere . 

                                                                                                     

                                                                                                  Ketty Bianco ocds 

Presidente della Comunità OCDS di Napoli – Ponti Rossi